[Sommario - Numero 144]
Alieni del Molise, cani, porci e criceti dell’Honduras
Giovanni Scarduelli
Giovanni Scarduelli
Oggi la libreria sopravvive solo se forma la sua comunità
Davide Ferraris
Davide Ferraris
Otto libri ogni ora non fanno bene all’editoria
Francesca Sforza
Francesca Sforza
La gran fortuna di un romanziere
Maurizio Maggiani
Maurizio Maggiani
La magia del manoscritto è una scommessa sulla vita
Carmen Prestia
Carmen Prestia
Una vita sull’orlo del baratro dei libri non letti
Annalena Benini
Annalena Benini
Sempre più libri e meno lettori è l’epoca dell’usa e getta
Ernesto Ferrero
Ernesto Ferrero
L’editore ideale
piero gobetti
piero gobetti
La fabbrica dei libri che non si leggono
La fabbrica dei libri che non si leggono

Nel mondo ogni anno vengono stampati due milioni e mezzo di libri. In Italia 70 mila, centonovanta al giorno, otto ogni ora.
L’1 per cento ( in pratica soltanto i best-sellers) si prende la metà del mercato, ma a partire dal 5 millesimo titolo le copie vendute sono appena 2.500.
Il che significa che il 90 per cento dei libri stampati vende poche decine di copie, in molti casi nemmeno quelle.
È ragionevole? O non è piuttosto il sintomo di una patologia, una babele di suoni e di parole dove sono pochi a prendersi la responsabilità di quello che pubblicano e che dicono?
[Numero: 144]