Ed eccolo già in fuga anche lui,

così me lo immagino Colombo,

che avvistò la meraviglia

di caribe e arawak. E l’anno dopo,

ecco già in fuga anche Amerigo,

che vide palafitte e nominò

quelle terre Venizziola o Venezuola

e dunque piccola Venezia.

Entrambi in fuga da terre d’avventura,

di fantasia e petrolio, terre

d’immigrazione nostra e oggi,

nell’assurdo o surreale dell’epoca,

di miseria e violenza, con folle

in folle corsa verso un altrove

abissale, oltre il dominio

del baffuto autista del metrò,

l’acerbissimo o Maduro capataz .